martedì 9 dicembre 2008

Mousse caki e marroni



E' sempre difficile trovare buone ricette per utilizzare i caki...
...questa è farina del mio sacco e ve la garantisco!!!

Ingredienti:
1 pan di spagna
(dosi e ricetta sono qui)
800 gr di polpa di caki
200 gr di zucchero di canna
400 gr di panna semimontata
5 fogli di colla di pesce
succo di 1 limone
crema di marroni
rhum
zucchero
marron glacè (per la decorazione)

  • Idratare la colla di pesce in acqua fredda.
  • Frullare la polpa di caki e passarla al colino, aggiungere il succo di limone filtrato e lo zucchero di canna. Mettere sul fuoco, far alzare il bollore e spegnere subito.
  • Aggiungere la colla di pesce ben strizzata.
  • Raffreddare la crema ottenuta mescolando sovente.
  • Aggiungere delicatamente la panna con la spatola.
  • Preparare uno sciroppo con acqua zucchero e rhum.
  • Sistemare un cerchio sul piatto da portata, mettere sul fondo il pan di spagna e bagnarlo con lo sciroppo al rhum, spalmarlo con uno strato di crema di marroni e ricoprire con il composto di kaki e panna.
  • Far raffreddare in freezer.
  • Quando il dolce è ancora surgelato, togliere dal cerchio, spalmare il bordo con la crema di marroni e decorare la superficie con marron glacè sbriciolati.
  • Lasciare ammorbidire in frigorifero un paio d'ore prima di servire.

Si può prepare la mousse con diversi giorni di anticipo e conservare in freezer.

venerdì 5 dicembre 2008

La torta di nonna papera


Assomiglia un po' alle torte di mele di nonna papera, ma non è una torta di mele...
è farcita con crema al limone e amarene sciroppate!!!



Ingredienti per la pasta frolla:
250 gr di farina
100 gr di burro
100 gr di zucchero zefiro
1 tuorlo
1 uovo
1 pizzico di sale

Ingredienti per il ripieno:
200 gr di latte
2 tuorli
100 gr di zucchero
20 gr di maizena o fecola
1 limone (la scorza)
100 gr di amarene sciroppate (sgocciolate)

  • Prima di tutto scaldare il latte con la scorza del limone lasciarlo raffreddare.
  • Preparare la pasta frolla amalgamando il burro con lo zucchero a velo, poi unire l'uovo e il tuorlo, per ultima la farina setacciata con il sale e il lievito.
  • Fare una palla, avvolgerla nella pellicola e lasciarla riposare in frigorifero per una mezz'ora.
  • Nel fratempo preparare la crema: mescolare i tuorli con lo zucchero, aggiungere la maizena e poi il latte filtrato. Portare a ebollizione e cuocere un paio di minuti. La crema sarà molto densa.
  • Aggiungere alla crema tiepida le amarene.
  • Dividere la pasta frolla in due parti una un po' più grande.
  • Con la parte più grande stendere un disco e foderare una tortiera antiaderente e riempirla con la crema.
  • Con la parte più piccola della frolla fare un'altra sfoglia e coprire, sigillando bene. Fare dei tagli sulla superficie.
  • Cottura in forno ventilato caldo a 180°C per 40 minuti circa.


giovedì 4 dicembre 2008

Focaccia di recco


Non è proprio come quella che si mangia a genova... ma è comunque buonissima!


Ingredienti per una teglia

300 gr di farina
150 gr di acqua
25 gr di olio
1/2 cucchiaino di sale
300 gr di stracchino

  • Impastare farina, acqua olio e sale, si deve ottenere un impasto morbido.
  • Dividere in due parti e far riposare una mezz'oretta, coperto con un canovaccio.
  • Fare due fogli sottilissimi e lasciarli riposare 15 minuti.
  • Posare una sfoglia sulla teglia e ricoprirla con fiocchetti di stracchino.
  • Ricoprire con la seconda sfoglia e chiudere molto bene i bordi formando un cordoncino che poi ho sigillato con la forchetta.
  • Con un paio di forbici fare dei taglietti sulla superficie.
  • Cottura 220°c per 15 minuti circa.

martedì 2 dicembre 2008

Una pasta veloce... ai chiodini e prosciutto

Un condimento veloce da preparare... giusto il tempo di cottura della pasta...



Ingredienti per 4 persone:
350 gr di pasta ( io ho usato gli strozzapreti)
300 gr di funghi chiodini
100 gr di prosciutto crudo (fette non troppo sottili)
1/2 porro
burro
parmigiano
semi di papavero
sale e pepe


  • Mettere la pasta a cuocere in abbondate acqua salata.
  • Affettare il porro sottile.
  • Tagliare a striscioline il prosciutto.
  • In una padella ho fatto stufare il porro in una noce di burro, ho aggiunto i funghi e cotto per una quindicina di minuti, poi salato e pepato.
  • Ho aggiunto il prosciutto crudo e lasciato sul fuoco basso per pochissimo tempo, fino quando il prosciutto ha cambiato colore, senza che diventi asciutto e ho spento.
  • In un pentolino ho tostato i semi di papavero in poco burro.
  • Nel frattempo la pasta è cotta, l'ho scolata (non troppo asciutta, tenendo da parte un po' di acqua di cottura) e l'ho versata nella padella del condimento, aggiungendo anche i semi tostati. Ho mantecato un minuto a fuoco vivo (se rimane troppo asciutta aggiungere un po' di acqua di cottura).
  • Sistemare nei piatti e coprire con una grattata di parmigiano.

lunedì 24 novembre 2008

Merendine riso e cioccolato, senza glutine


Queste merendine sono molto soffici e anche leggere, contengono pochi grassi e sono adatte per la merenda dei bambini.
Ai miei figli piacciono molto, Luigi ne porta anche una a scuola per la merenda di mezza mattina.


Ingredienti per 12 tortine:
300 gr di farina di riso
300 gr di zucchero
300 gr di ricotta
3 uova
100 gr di burro
100 gr di scaglie di cioccolato fondente
1 bustina di lievito

Sciogliere il burro e farlo raffreddare.
Amalgamare lo zucchero con la ricotta, poi aggiungere la farina, le uova, il burro, le scaglie di cioccolato e per ultimo il lievito.
Imburrare e infarinare 12 stampini da crostatina (io ho usato quelli di carta antiaderente) e riempirli per metà con l'impasto.
Cottura 180°C per 15/20 minuti.



Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Tzun@mi

mercoledì 19 novembre 2008

Riso al radicchio di treviso, speck e noci


400 gr di riso carnaroli
200/250 gr di radicchio di treviso
100 gr di speck
1/2 lt di brodo vegetale (circa)
2 scalogni
olio extravergine di oliva
1 /2 bicchiere di vino bianco secco
1 noce di burro
3-4 cucchiaiate di parmigiano grattuggiato
qualche gheriglio di noci
sale e pepe

Preparare il brodo vegetale e tenerlo in caldo.
Tritare la cipolla e farla stufare nell'olio.
Aggiungere il radicchio tagliato a piccoli pezzi e lo speck a listarelle (tenere da parte un paio di fette per la decorazione), cuocere per un paio di minuti.
A questo punto mettere il riso, tostarlo e sfumare con il vino bianco, bagnare con il brodo bollente.
proseguire aggiungendo poco per volta il rimanente brodo.
Sgrassare le fette di speck tenuto da parte tagliarle a pezzi e arrostirle in una padella antiaderente senza grassi.
Quando il riso è a giusta cottura aggiustare di sale e macinare il pepe.
Togliere dal fuoco e mantecare con il burro e il parmigiano.
Preparare i piatti decorando con lo speck arrostito e le noci tritate.



lunedì 17 novembre 2008

Bavarese limone e pesca


Quando ho voglia di preparare un dolce, ma un dolce veramente bello e buono, vado a curiosare da Pinella..... anche oggi....


lei l'ha fatta così.... io molto più.... rustica.... ma comunque buonissima!!



Ingredienti

Pan di spagna
2 uova
100 gr di zucchero
90 gr di farina 00
20 gr di fecola
1/2 cucchiaino di lievito per dolci

Bavarese al limone
450 gr di panna semimontata
370 gr di latte
6 tuorli
120 zucchero
1 cucchiaino di farina
4 fogli di colla di pesce (piccoli)
1 limone

Gelatina di pesche
400 gr di pesche sciroppate (io ho usato queste)
80 gr di zucchero
2 cucchiai di succo di limone filtrato
2 fogli di colla di pesce (piccoli)


Amaretti sbriciolati
limoncello (facoltativo)
succo di limone
sciroppo di conservazione delle pesche
uno stampo a cerniera (io ho usato cm 25x25)

Preparazione

Il pan di spagna:
Montare uova e zucchero con la frusta elettrica per almeno 5 minuti.
Aggiungere delicatamente farina, fecola e lievito setacciati.
Versare nello stampo a cerniera imburrato e infarinato.
Cottura 170/180°C per 15 minuti scarsi.
Sfornare, attendere 10 minuti e poi toglierlo dallo stampo.

La geltina di pesche:
Mettere le pesche in una pentola (conservare lo sciroppo), frullare con il minipimer fino ad ottenere una crema.
Aggiungere lo zucchero e il succo di limone, portare a bollore e spegnere la fiamma.
Aggiungere la colla di pesce strizzata e miscelare bene.
Versare la gelatina calda in un contenitore della stessa forma e di misura inferiore rispetto allo stampo e raffreddare in freezer.
(io l'ho messo nello stampo del pan di spagna e poi ho ridotto il disco di gelatina di un centimetro)

La bavarese:
Scaldare il latte con la scorza di limone (conservare il succo) e lasciare riposare per un'ora.
Ammollare la colla di pesce in acqua fredda.
In una pentola miscelare tuorli e zucchero, poi aggiungere la farina.
Riscaldare il latte e filtrarlo, aggiungerlo al composto di uova e cuocere per pochi minuti, sempre mescolando.
Unire la colla di pesce strizzata e amalgamare bene.
Lasciare raffreddare, mescolando spesso.
Aggiungere la panna semimontata.

L'assemblamento
Sistemare il bordo dello stampo a cerniera sul piatto da portata.
Sul fondo mettere il pan di spagna.
Mescolare un po' di sciroppo delle pesche con succo di limone e limoncello (se piace), con un pennello bagnare il pan di spagna.
Ricoprirlo con la metà della bavarese al limone.
Al centro sistemare il disco di gelatina di pesche surgelato.
Finire con l'altra metà di bavarese.
Raffreddare in frigorifero per un paio di ore.
Prima di servire togliere il bordo dello stampo (prima di aprire la cerniera passare la lama di un coltello intorno al bordo) e decorare con amaretti sbriciolati.






giovedì 13 novembre 2008

NO ALL'AMMAZZABLOGGER



Diffondo anche io nel mio piccolo l'iniziativa di Beppe Grillo

FREE BLOGGER

no alla legge antiblog

depositata da Franco Riccardo Levi

altre informazioni e iniziative qui e qui

mercoledì 12 novembre 2008

Il plum cake con marron glacè



Una ricetta di Maurizio Santin... una garanzia!

Ingredienti:
250 gr di farina 00
150 gr di zucchero a velo
12 gr di glucosio
125 gr di burro
60 gr di latte
3 uova
170 gr di pezzi di marron glacè (circa)
25 gr di rhum
5 gr di lievito per dolci


Setacciare la farina con il lievito.
Ammorbidire il burro.
Mischiare latte e rhum.
Mescolare delicatamente il burro con lo zucchero e il glucosio.
Aggiungere le uova, una per volta con delicatezza (non usare fruste elettriche).
Unire i liquidi, poi la farina con il lievito.
Per ultimo aggiungere i pezzi di marron glacè molto delicatamente.
Disporre nello stampo da plum cake imburrato.

Cottura: 210°C per 10 minuti, poi abbassare il forno a 150°C e far cuocere ancora 40/45 minuti circa (controllare con lo stuzzicadente).
Aspettare 5/10 minuti e poi toglierlo dallo stampo.

Preparato con un giorno di anticipo è decisamente migliore, perde l'umidità, si taglia molto meglio e rimane comunque molto soffice. Io ho usato anche il glucosio, ma non credo sia determinante per il buon risultato. Il rhum lascia molto il profumo e il sapore, se non piace diminuire la quantità o eliminarlo del tutto sarà ugualmente buono.







lunedì 10 novembre 2008

lingue e streghe in salsa.....

.....per un aperitivo sfizioso......



Ricette delle streghe delle Simili
(ho riportato fedelmente dalla dispensa avuta al corso)

500 gr di farina 0
50 gr di strutto
250 gr di acqua circa
25 gr di lievito di birra fresco
o una bustina di lievito liofilizzato
1 1/2 di sale
olio extravergine di oliva
sale per la superficie


Fare la fontana, sciogliere il lievito con quasi tutta l'acqua, unire un poco di farina poi unire il sale (nella casina), lo strutto e impastare unendo eventualmente la rimanente acqua fino ad avere un impasto non eccessivamente morbido, lavorare 7-8 miluti battendo un poco, poi coprire a cupola e far riposare 45-50 minuti.
Ungere le teglie con pochissimo olio (io le ho rivestite con cartaforno).
Prendere un pezzo di pasta senza lavorarla e cospargerla di farina e schiacciarla con il matarello poi piegarla in due e tirarla sottile, stenderla sulla teglia, pennellarla con olio e cospargerla di sale, poi tagliare (quadrati o losanghe).
Cuoce in forno 200/210°C per 8/10 minuti.




La ricetta delle lingue è qui


Le streghe e lingue si conservano diversi giorni in una scatola di latta, se dovessero perdere la friabilità basta lasciarle qualche minuto in forno caldo.


ecco le salse....



patè di tonno: frullare tonno, ricotta, qualche cappero e un pochino di pasta di acciughe;

humus di ceci: passare al setaccio 250 gr di ceci bolliti, poi amalgamato con 2 cucchiai di olio aromatizzato all'aglio, 1 cucchiaio di tahine, 1 cucchiaio di gomasio, 2 cucchiai di succo di limone, spolverato con paprika;

crema di formaggio: amalgamare robiola e ricotta, spolverarre con granella di nocciole;

crema di peperoni: frullare un peperone (arrostito e sbuccioato) con 1 cucchiaiata di mandorle, un cucchiaio di salsa di soya shoyu, un cucchiaio di pangrattato e un cucchiaio di olio extravergine.



Ritiro i premi e ringrazio....

Ringrazio di cuore Barbara, Zagara e Castagna&Albicocca per i premi







venerdì 7 novembre 2008

Semifreddo di mascarpone




...buonissimo...semplicissimo...velocissimo...


Ingredienti per 6/8 persone:

500 gr di mascarpone
250 gr di zucchero velo
250 gr di latte
2 cucchiai cacao in polvere
50 gr di cioccolato fondente in scaglie
pavesini
caffè
zucchero
uno stampo da plum cake (indicativamente cm 10x28)


  • Diluire il mascarpone con il latte eliminando tutti i grumi (non usare assolutamente la frusta elettrica, io utilizzo una spatola o un cucchiaio di legno).
  • Aggiungere lo zucchero a velo (se ha dei grumi setacciarlo), si ottiene un composto piuttosto fluido.
  • Dividerlo in due parti: a una aggiungere il cacao setacciato, all'altra il cioccolato in scaglie.
  • Foderare uno stampo da plum cake o formine individuali con i pavesini imbevuti di caffè.
  • Versare la crema con scaglie di cioccolato e sopra il quella al cacao.
  • Raffreddare in freezer per 3/4 ore.
  • Prima di servire lasciarlo 20/30 minuti a temperatura ambiente.

(ricetta di zia maria)


Per i bambini preparo sempre uno stampo con pavesini bagnati di acqua e zucchero.

Successo garantito!!!








Con questo dolce partecipo alla raccolta di Sara "Il cibo delle coccole"


giovedì 6 novembre 2008

Minestrone di ceci e di costine di maiale


Questa minestra è un classico della cucina delle Langhe.

Io la preparo con la ricetta tratta dal libro
"Nonna Genia"
di
Beppe Lodi
Luciano De Giacomi
"...un classico della cucina di Langa, dove cibo e psiche vanno a pranzo insieme e danno vita a una singolare unione di cultura e gastronomia, tenendo ben a mente le parole di Lodi:
la fame è un bisogno, il gusto è un bisogno culturale..."



Riporto fedelmente la ricetta originale.

Ingredienti per 4/5 persone:
0,500 kg di ceci
bicarbonato
acqua di fonte
una cipolla
una manciata di prezzemolo
una manciata di funghi secchi
conserva di pomodoro
0,800 kg di costine di maiale
quattro patate
crostini di pane
parmigiano

Due pentole, un mestolo, una mezzaluna, un tagliere, un colabrodo.

La sera prima mettete i ceci a bagno in acqua tiepida, in cui scioglierete due cucchiai di bicarbonato. Al mattino successivo fateli bollire nella stessa acqua finghè siano quasi cotti, colateli bene in un colabrodo, quindi gettateli in un'altra pentola contenente acqua bollente salata. Preparate a parte un battuto di cipolla, fatelo dorare, aggiungere una manciata di prezzemolo tritato fine, una manciatina di funghi secchi, lavati e tagliuzzati, un cucchiaio di conserva di pomodoro; gettate il tutto nell'acqua bollente e aggiungete le costine di maiale e qualche patata che poi schiaccerete per legare il brodo.
Dopo due ore di cottura, servite su crostini, semplicemente dorati nel forno e messi nelle fondine, con un buon parmigiano grattuggiato.


Ho apportato pochissime variazioni alla ricetta originale:
  • non ho usato bicarbonato per l'ammollo dei ceci;
  • per la loro cottura ho cambiato l'acqua;
  • ho privato il più possibile le costine del grasso;
  • prima di mettere le costine nella minestra le ho cotte per 10 minuti in acqua bollente per sgrassarle ulteriormente;
  • insieme al prezzemolo ho aggiunto anche un trito di rosmarino.


Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Cristina



martedì 4 novembre 2008

Sacher mousse




Questa variazione di sacher l'ho vista da Pinella...
...la ricetta è di Torreblanca...
...ma è talmente buona che ho deciso di pubblicarla anche io!!

La torta sacher classica invece è qui


PREPARAZIONE BISCOTTO

Ingredienti :
7 albumi

4 tuorli

120 gr di zucchero

280 gr cioccolato fondente
70 gr burro

Sciogliere a bagnomaria il cioccolato con il burro e far raffreddare.
Montare gli albumi.
Montare i tuorli con lo zucchero.
Aggiungere il cioccolato fuso alla montata di tuorli.
Aggiungere 1 cucchiaio di albume montato a neve e mescolare bene.
Aggiungere delicatamente con una spatola il resto degli albumi.
Foderare una placca da forno (io ho usato cm 30x40 ) con carta forno e versare nella teglia.

Cottura a 200°C ventilato per 7 minuti.

Quando il biscotto si è raffreddato tagliarlo in due parti identiche.





PREPARAZIONE MOUSSE

Ingredienti:
200 gr di latte
3 tuorli
100 gr zucchero
1 cucchiano raso di farina

225 gr di cioccolato fondente
450 gr di panna

2 pizzichi di sale



Prima di tutto ho preparato la crema: mescolare lo zucchero con i tuorli senza montarli e aggiungere la farina (conservare gli albumi, servono per il biscotto). Scaldare il latte.
Unire il latte al composto di uova e zucchero e cuocere per qualche minuto.
Lasciare raffreddare.
Sciogliere il cioccolato a bagnomaria, aggiungere i pizzichi di sale e lasciare raffreddare.

Unire il cioccolato fuso alla crema e poi la panna semimontata.




ASSEMBLAMENTO

Ingredienti:

il biscotto
la mousse al cioccolato

marmellata di albicocche



Comporre il dolce:
  1. biscotto
  2. velo di marmelata di albicocche
  3. 1/2 mousse al cioccolato
  4. biscotto
  5. velo di marmellata di albicocche
  6. 1/2 mousse al cioccolato


lunedì 3 novembre 2008

Tonno di coniglio... tonno o coniglio?




Tonno o coniglio?
Coniglio... ma tenero come un tonno!!!


Ingredienti per un coniglio

per il brodo vegetale:
5/6 gambi di sedano con foglie
1 porro
1 cipolla
1 carota grande
1 mazzolino di sedano con i gambi
1 rametto di rosmarino
2 foglie di alloro
1 ciuffetto di salvia
7/8 foglie di basilico
1 rametto di timo
10 chiodi di garofano
10 grani di pepe nero
sale grosso

per condire:
foglie di salvia
spicchi di aglio
olio xtravergine di oliva

e naturalmente....
...un coniglio


Procedimento lungo, ma semplicissimo:

preparare in un pentolone un brodo vegetale con tutte le verdure, le spezie e il sale e farlo bollire a fuoco basso per un'oretta.
Quando il brodo è ben concentrato bollire il coniglio fino a che la carne si stacca dall'osso. Il tempo di cottura dipende dal tipo di coniglio, più o meno ruspante (forse si dice solo per i polli?).
Farlo raffreddare nel brodo, poi spolparlo. Ridurre la carne a bocconcini.
Asciugarlo bene con carta da cucina.
Procedere alla composizione:
fare uno paio di strati di tocchetti di coniglio, qualche spicchio di aglio e diverse foglie di salvia, coprire con olio e lasciare in frigorifero per almeno 24 ore.

Si conserva, sott'olio per diversi giorni, anzi con il tempo migliora!

E' un buon antipastro servito con verdurine sott'olio, oppure un secondo (un po' estivo) servito con una bella insalata.


venerdì 31 ottobre 2008

martedì 28 ottobre 2008

Le sorelle Simili... un mito!!!

Le Sorelle Simili... un mito della panificazione casalinga!!!

Qualche settimana fa con un paio di amiche, sistemati i bambini, siamo partite per Torino per partecipare a una lezione delle Simili!!

Le signore sono uno spasso, molto simpatiche... vere bolognesi.
Direi anche vere gemelle non nell'aspetto ma nell'attegiamento!!!
Quando si dice un gemello dominante e uno accomodante...
Nel pomeriggio sono riuscite a preparare un sacco di cose, molto chiare e disponibili a ogni richiesta e spiegazione (naturalmente presto ci saranno le mie produzioni).

Ma a fine giornata, dopo gli assaggi, c'è stata... la distribuzione della pasta madre.
La vera pasta madre delle Simili, vecchia di 10 anni!!!
Una pallottolina ciascuno.
Per un po' mi sono fatta intimorire da questa pallottolina che vive da 10 anni, e l'ho amorevolmente nutrita quasi giornalmente, ma ben presto si è trasformata in una palla gigante che mi stava mangiando chili di farina e occupando un intero piano del frigorifero!!
A questo punto ho preso il coraggio a due mani e mi sono decisa ad utilizzarla....
Prima di tutto ho preparato la pizza come fa Lo....
...poi in attesa di trovare la ricetta di pane che più mi ispira e non avendo il coraggio di buttarla, l'ho cotta così com'è.

Proprio le Simili l'avevano consigliato "...se vi trovate con troppa pasta madre la potete cuocere..."
E io ho seguito il loro consiglio.

Dopo l'ultimo rinfresco ho fatto dei filoncini, li ho sistemati sulla placca.
Ho leggermente riscaldato il forno poi l'ho spento.
Ho infornato i panini, li ho lasciati lievitare 7/8 ore.
Li ho poi cotti a 200°C fino a che la crosta ha preso un leggero colorito.
A chi non piace il pane scondito lo può insaporire con olio e sale.

La regola del rinfresco:
pesare l'impasto, lavorarlo con lo stesso quantitativo di farina e il 50 % di acqua.
(es: 100 gr di pasta madre + 100 gr di farina + 50 gr di acqua)
Circa 500 gr di impasto madre appena rinfrescato sopravvive 5/6 giorni in frigoriero, conservato in un contenitore chiuso. Successivamente bisogna procedere nuovamente al rinfresco.






lunedì 27 ottobre 2008

Come riciclare la torta avanzata



Quando preparo una torta o un ciambellone.....

Dal forno esce un invitante profumino....

mammina hai fatto una torta?
IO: sì l'ho preparata per voi!!
Che bello mamma ha fatto una tortaaaaaaa! VENITE SUBITOOOOO....
IO:Ci vuole ancora un po', quando è pronta vi chiamo.

...Non è ancora passato un minuto...
Mamma è pronta la tortaaaaaa????
IO: Ancora un attimo.
Andiamo avanti così fino a fine cottura e successivo raffreddamento

Quando finalmente la torta è pronta è accolta con molto entusiasmo...
mammina, è buonissima!!! la più buona che hai mai fatto!!!


Ma il giorno dopo....
mammina cosa c'è per colazione?
IO: la BUONISSIMA torta di ieri!
Luigi: io voglio i cereali
Alessandro: io mangio i MIEI biscotti! (sarebbero per tutti, ma lui non vuole mai dividerli, si impossessa della scatola e non la molla per nessun motivo)
Elena: no, la torta no.... preferisco i cereali piccoli (riso soffiato)
Laura: Ale, mi dai un po' dei tuoi biscotti?
Alessandro: NO!!
Laura: DAIIIIII.....
Alessandro: te ne dò uno (considerare che sono le mini gocciole!)
Laura: ALMENO DUEEEE
(Laura urla sempre!!)

IO: scusate, ma la torta chi la mangia?
tutti in coro: TU MAMMINA!!!


A questo punto ci vuole un espediente:
Quindi....
Palline di torta e sacher merendine!

L'idea delle palline di torta, l'ho presa qui

Ingredienti:
250 gr di torta
8 cucchiai di marmellata (io ho usato quella di albicocche)
Cioccolato
Zuccherini

Sbriciolare la torta e amalgamarla con la marmellata, fare delle palline.
Raffreddarle in frigorifero.
Fondere a bagnomaria il cioccolato e intingere la superficie di ogni pallina, poi cospargere con zuccherini.



Le sacher merendine sono farina del mio sacco

Ingredienti:
Fette di torta (spessore 1/2 cm)
Marmellata (io, sempre albicocche)
Cioccolato
Zuccherini

Spalmare le fette di torta con la marmellata e accoppiarle, decorare la superficie con cioccolato fuso, e cospargere con zuccherini.

Vi garantisco... non è avanzato nulla!!

venerdì 24 ottobre 2008

I cremini ... a present for you



Non sono un'amante del cioccolato... se devo scegliere tra un bignè al cioccolato o uno alla crema non ho dubbi!
Però i cremini mi fanno letteralmente impazzire......



Ingredienti e procedura

ogni 100 gr di cioccolato bianco
50 gr di pasta di nocciole*

ogni 100 gr di cioccolato al latte o fondente
50 gr di pasta di nocciole*


  1. Sciogliere 100 gr di cioccolato fondente a bagnomaria, aggiungere 50 gr di pasta di nocciole. Amalgamare bene con una frustina. Versare la miscela ottenuta in un contenitore (io ho usato un contenitore cm 12x22) foderato di cartaforno. Far raffreddare in freezer.
  2. Sciogliere 100 gr di cioccolato bianco e aggiungere la pasta di nocciole. Versare sul cioccolato scuro e rimettere in freezer fino a che sia ben solido.
  3. Ripetere la procedura con il cioccolato scuro, come al punto 1
  4. Quando tutto è ben indurito (freddo, ma non surgelto) togliere dal contenitore e tagliare a quadretti.


*Se si ha difficoltà di reperire la pasta di nocciole, o si vuole far da sè, procedere in questo modo: Frullare 100 gr di nocciole tostate con 1 cucchiaio di olio di arachide a lungo fino ad ottenere un impasto liscio e fluido.


Ottimi per un regalo, quindi con questa ricetta partecipo alla raccolta "This is a present for you" di Bicece



giovedì 23 ottobre 2008

Le (quasi) trofie al curry

Che dire... trofie e curry cos'hanno in comune? Nulla, ma con peperone e pollo sono buonissime.



Ingredienti per 2 mangioni

per le trofie:
150 gr farina 0
100 gr di semola
150 ml di acqua (circa)

Miscelare le farine, fare la fontana e impastare con l'acqua aggiungendone poca alla volta.
Ho steso la pasta spessa circa 1/2 centimetro e ho tagliato delle striscioline sottili, che poi ho tagliato della lunghezza di 2-3 centimetri.
Ogni vermicello l'ho passato tra i palmi delle mani e gli ho dato un'arrotolata.
Non so se questo sia il procedimento giusto, io ci ho provato. Non sono venute proprio perfette, ma per la prima volta possono andare bene. Comunque molto buone, niente a che vedere con quelle del supermercato.

per il condimento:
1 fetta di petto di pollo
1 peperone (preferibilmente) rosso
3 cucchiai di panna o di latte
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
un pizzico di sale
curry

Arrostire il peperone, spellarlo e tagliarlo a filetti.
Tagliare a striscioline il petto di pollo.
In una padella scaldare l'olio e cuocere il petto di pollo con il curry, poi salare.
Aggiungere la panna/latte e un bel mestolo di acqua di cottura della pasta.
Far asciugare 5 minuti, poi aggiungere il peperone.

Versare le trofie al dente nella padella e mantecare sul fuoco, aggiungendo, se necessario altra acqua di cottura.

La quantità di curry è variabile a seconda del proprio gusto e della qualità. Bisogna però ricordare che il curry è una spezia che va cotta, quindi non va aggiunto alla fine. Ricordarsi, quando si scola la pasta, di tenere da parte un po' di acqua di cottura.


mercoledì 22 ottobre 2008

Il risotto di braccio di ferro



Per i baby menu una new entry:
"Il risotto di braccio di ferro"


ingredienti per 4 persone

350 gr di riso carnaroli
1,5 lt di brodo vegetale (circa)
1 piccola cipolla
1 noce di burro
2 pugni di spinaci cotti e strizzati
3 cucchiai di parmigiano grattuggiato
un pezzo di taleggio



Preparare il brodo vegetale e tenerlo in caldo.
Frullare gli spinaci
Tritare finemente la cipolla.
In una pentola stufare la cipolla con il burro, aggiungere il riso e farlo tostare.
Dopo un attimo amalgamare gli spinaci e bagnare con il brodo caldo.
Proseguire aggiungendo poco per volta il rimanente brodo vegetale.
Quando il riso è a giusta cottura toglierlo dal fuoco e mantecare con taleggio e parmigiano.

Buonissimo!!!



sabato 18 ottobre 2008

Aggiornamento "raccolte"

La raccolta di Soleluna

scadenza 2 novembre



Lo swap con meme di "La mucca sbronza"

scadenza 15 novembre




La raccolta di Sara

scadenza 25 novembre



La raccolta di Twostella

entro il 30 novembre



La raccolta di Cristina

entro il 30 novembre

Cerco "raccolte"....

In questo periodo tra i blog di cucina si è scatenata la mania delle raccolte di ricette.


L'iniziativa mi piace molto...


Ho preparato un elenco con le scadenze, per non dimenticarne nessuno.



La raccolta di Fior di sale

scadenza 31 ottobre




La raccolta di Laura di "Ddolci e salati"


scadenza 3 novembre




La raccolta di Manu
Ricette light


scadenza 20 novembre




La raccolta di Laura di "I dolci di Laura"

scadenza 20 novembre




La raccolta di Bicece

scadenza 30 novembre



La raccolta di Essenza di vaniglia

scadenza 15 dicembre




La raccolta di Mara

scadenza 23 dicembre


SE SIETE A CONOSCENZA DI ALTRE RACCOLTE COMUNICATELO.....