mercoledì 25 giugno 2008

Siam tre piccoli porcellin....


Sono gli ultimi giorni di asilo e i gemelli stanno concludendo il loro primo anno scolastico.
In un (raro) momento di tranquillità, pensando tra me e me, tiro le somme sulla decisione presa a inizio anno: Laura, Alessandro, Elena avrebbero frequentato l'asilo nella stessa classe.
Il parere degli "specialisti" (?!?) è categorico: i gemelli vanno assolutamente separati per facilitare la crescita di ognuno come singolo individuo.
Mi era sembrata una scelta drastica e, nel loro caso, non necessaria.
Il tempo mi ha dato ragione, e anche le maestre.
Sono autonomi, sanno stare con gli altri e non sono assolutamente simbiotici.
Soddisfatta di me stessa sto pensando "è proprio vero che bisogna sempre fare di testa propria... poi una mamma sa sempre cosa è meglio per i propri figli...."
Nel frattempo arrivano LORO, mano nella mano cantando: "siam tre piccoli porcellin, siamo tre fratellin, mai nessun ci dividerà, tra la la la la!!"


Nella foto sono vestiti uguali, ma è stata la prima volta.
Sto sperimentando una nuova tecnica di sopravvivenza: quando andiamo in luoghi affollati, dove loro si disperdono facilmente, li vesto uguali (anche Luigi) per poterli individuare meglio.
Sembra che funzioni!!
Tra l'altro, questa novità, a loro piace molto.

venerdì 13 giugno 2008

Il carpione per le vacanze

Domani si parte....
Una settimana di vacanza tanto sospirata.
La meta: costa francese
Partecipanti: 6 famiglie, 12 adulti e 14 bambini da uno a nove anni.
Il divertimento è assicurato!!!

Per la partenza ho preparato una ricetta tipica, molto estiva. Finalmente sembra che anche qui sia arrivata l'estate!
A casa nostra il carpione è sinonimo di vacanza; quindi, malgrado le valige, oggi mi sono messa ai fornelli.

E' una ricetta che si prepara un po' in tutta italia, con piccole differenze e la si chiama in diversi modi. ma l'ingrediente principale è sempre l'aceto.

Io faccio così.


Ingredienti:
aceto
petto di pollo a fette
uova
pane grattuggiato
zucchine
aglio
salvia
olio extravergine di oliva
sale

Impannare le fette di pollo con uovo e pangrattato e cuocerle in olio.
Nel frattempo cuocere le uova al tegamino e, in un'altra padella le zucchine tagliate a tocchetti con uno spicchio di aglio, un ciuffo di salvia e poco olio.
Regolare tutto di sale.
Quando tutto è cotto, comporre la pirofila: sul fondo sistemare la carne, sopra le uova, per ultimi gli zucchini.
Nella padella dove sono stati cotti gli zucchini mettere un bicchiere di aceto bianco e 1/2 bicchiere di acqua (la quantità dipende da quanto piace "brusco"- come diciamo noi), lasciare lo spicchio di aglio e la salvia, far alzare il bollore, aggiungere un po' di olio crudo e rovesciare nella pirofila.
E' necessario prepararlo almeno un giorno prima, in modo che si insaporisca bene. Va mangiato freddo.
Si conserva tranquillamente anche una settimana.

Per le quantità considero 1 uovo e una fetta di pollo a testa, più un po' per eventuali bis, e zucchine a volontà.






martedì 10 giugno 2008

Doppia ricetta con le fragole

Il nonno carlo ci ha portato un bel cestino di fragole del suo orto. Quelle fragole belle mature che dentro sono rosse, rosse e succose.
Era da un po' che avevo in mente di provare a fare lo sciroppo di fragole. E poi, siccome le fragole erano tante ho anche fatto un sorbetto.


Ingredienti per lo sciroppo di fragole:
1 kg di fragole mature
700 gr di zucchero
700 gr di acqua
1 limone

Frullare le fragole, poi filtrare la polpa al setaccio per eliminare i semini.
Trasferire in una pentola a bordi alti, aggiungere lo zucchero, l'acqua e il succo filtrato del limone.
Far bollire per una ventina di minuti, comunque fino alla consistenza desiderata.
Trasferire in vasi o bottiglie.
Noi l'abbiamo usato per condire la macedonia e per preparare dei ghiaccioli, o semplicemente diluito con l'acqua (io preferisco quella gasata), come bibita dissetante aggiungendo una foglia di basilico spezzettata.




Ingredienti per il sorbetto:
300 gr di fragole mature
100 gr di zucchero
150 gr di acqua

Frullare le fragole e passarle al setaccio. Questa operazione si può evitare se non danno fastidio i semini.
Aggiungere l'acqua e lo zucchero. Lasciare riposare una decina di minuti poi mantecare nella gelatiera.
Il risultato dipende esclusivamente dalla qualità delle fragole. Devono essere ben mature, ma sane. Anche la quantità di zucchero è variabile: se le fragole sono quelle "del supermercato" per intenderci molto dure e bianche dentro, è meglio aggiungere un po' di zucchero.


Con queste ricette partecipo alla raccolta di ricette con le fragole di FrancescaV.

domenica 1 giugno 2008

Garganelli alle zucchine e zafferano

Ricetta veloce, che preparo a occhio, senza pesare.

Ingredienti:
garganelli o altra pasta all'uovo
zucchine piccole
scalogno
pancetta affumicata
dado vegetale
zafferano
prezzemolo tritato
olio extravergine di oliva
parmigiano grattuggiato

Cuocere la pasta in abbondante acqua salata.
Nel frattempo tagliare a bastoncini le zucchine e tritare lo scalogno.
In una padella scaldare l'olio e insaporire lo scalogno con le zucchine e la pancetta.
Aggiungere il dado vegetale, un mestolino di acqua di cottura della pasta e lo zafferano, cuocere un paio di minuti.
Scolare la pasta (tenendo da parte un po' di acqua di cottura) e condirla direttamente in padella.
Se rimane troppo asciutta aggiungere un po' dell'acqua conservata.
Mantecare con il parmigiano e sevire.

lunedì 26 maggio 2008

Le girelle salate. Banali, ma buone!


Volevo preparare un po' di merenda per le "colleghe".
Siamo ...mamme volenterose (diciamo così!) e stiamo preparando lo spettacolo per l'asilo.
Tema: il circo.
Sarò un pagliaccio (cosa si fa per i figli!!)
Oggi c'è stata la prova generale.
Il frigo: un deserto.
Ho fatto le girelle, niente di originale... viste e riviste:

Girelle prosciutto e formaggio, un classico
Girelle cagliata ed erbe aromatiche, quando in frigo non c'è proprio niente.

Ingredienti per l'impasto (MdP):
350 + 350 gr di farina
1 + 1 uovo
40 + 40 gr di burro
130 + 130 gr di latte
1 + 1 cucchiaio di zucchero
1 + 1 cucchiaino di sale
1 1/2 + 1 1/2 cucchiaino di lievito di birra secco

Ingredienti per il ripieno:
prosciutto a fette
formaggio tipo emmenthal a fette sottili
200/250 gr di cagliata o ricotta
un mazzetto di erbe aromatiche miste
2 cucchiai di parmigiano
1 cucchiaio di pecorino
sale

Prima di tutto ho avviato l'impasto.
L'ho fatto in due volte perchè la mia macchina del pane ha una capienza piuttosto piccola e con 700 gr di farina non ce la fa.
Ho fatto ammorbidire il burro, poi ho messo nel cestello tutti gli ingredienti. Avviato il programma impasto+lievitazione, la pima volta e poi uguale per la seconda.

Ho prelevato l'impasto e l'ho steso con il mattarello dandogli la forma di un rettangolo, il più possibile regolare, dello spessore di 1/2 centimetro.
L'ho coperto di fette di formaggio e poi ricoperto di fette di prosciutto.
L'ho arrotolato e tagliato a fette spesse 1 cm, poi sistemate su una placca con cartaforno.
Ho ottenuto una trentina di girelle.
Lasciato riposare una mezz'oretta e infornato a 180°C per una 10/15 minuti.

Nel frattempo ho avviato nuovamente la macchina del pane e ho preparato il secondo ripieno.
Nel frigo non c'era veramente nulla di utile.
Ho preparto allora la cagliata. La faccio abitualmente per usarla al posto della ricotta o mangiarla fresca.

Il procedimento è semplicissimo:
bollire 1 litro di latte fresco, quando è al massimo del bollore aggiungere 2 cucchiai di succo di limone filtrato, lasciare bollire qualche secondo, togliere dal fuoco e far riposare per 5 minuti, girando un paio di volte con un cucchiaio di legno.
Filtrare e lascirare sgociolare per un'oretta o più (fino a lla consistenza desiderata, se la mangiamo fresca la lascio un po' più umida, se la uso per un ripieno la faccio riposare più a lungo).
Co un litro di latte si ottiengono 200 gr abbondanti di cagliata.

Ho raccolto nel mio orticello aromatico un po' di erbette fresche: qualche filo di erba cipollina, un po' di timo al limone, qualche rametto di maggiorana, 1 foglia di salvia e un paio di foglie di erba di san pietro, tritato tutto e aggiunto alla cagliata, che ho poi insaporito con il parmigiano e il pecorito grattuggiati, e regolato di sale.
Ho spalmato l'intruglio sul rettangolo di impasto lievitato e fatto come prima.
Stessa cottura.

Devo dire che la farcitura "non ho niente in frigo" mi è piaciuta di più della classica prosciutto e formaggio.

Consiglio: si possono surgelare le girelle crude. Metterle sulla placca trasferirle in freezer. Quando sono surgelate trasferirle in un sacchettino e chiuderle bene. All'occorrenza sistemarle novamente sulla placca, farle scongelare e cuocerle. Sono come appena fatte!

domenica 25 maggio 2008

1000 Grazie! UN PREMIO per me.


(R) EVOLUTION

Sabato Manu mi ha assegnato questo premio... 1000 grazie!!


Regolamento:

1. bisogna inserire il banner (trovate il codice qui) (Sono un disastro, non ci sono riuscita... come se l'avessi fatto!!)

2. bisogna linkare il blog che ti ha dato il meme

3. bisogna linkare altri 6 blog (cifra flessibile) che meritano un premio e, se possibile, spiegare il perché. un blog può ricevere il premio innumerevoli volte!

4. chi riceverà il meme potrà mettere il banner con la coppa in home page sul lato in modo da far vedere il premio ricevuto a tutti i visitatori!


Il mio premio va a tutti i blog che leggo, che sono tantissimi.
Con difficoltà ne scelgo comunque sei:

giovedì 22 maggio 2008

Il gelato al cioccolato bianco con salsa ai lamponi



Aspettando la bella stagione ho preparato un gelato.
A dire la verità lo preparo molto spesso anche d'inverno, i bambini lo mangiano sempre volentieri a merenda o a fine pasto.
Mi piace preparare i gelati, provare e mettere a punto i dosaggi degli ingredienti.

Il gusto cioccolato bianco non è stato semplice da mettere a punto. Ma questo è venuto buono, non troppo dolce, ma intenso di sapore.
Ho aggiunto un po' di salsa di lamponi, ma è ottimo anche da solo.

Ingredienti per il gelato:
350 gr di latte
100 gr di panna
100 gr di zucchero
140 gr di cioccolato bianco

Ingredienti per la salsa:
125 gr di lamponi (una vaschetta)
50 gr di zucchero

Per la decorazione qualche lampone fresco


Mettere sul fuoco al minimo il latte, la panna con il cioccolato bianco spezzettato, frullare con il minipimer facendo attenzione che non alzi il bollore.
Dopo un paio di minuti aggiungere lo zucchero e farlo sciogliere, sempre frullando.
Far raffreddare, girando di tanto in tanto, e mantecare nella gelatiera.

Nel fratteempo preparare la salsa ai lamponi:
frullare i lamponi fino ad avere una salsa molto liscia, senza pezzi.
Passare al setaccio per togliere i semini.
Versare in una pentolina e aggiungere lo zucchero. Far alzare il bollore e togliere dal fuoco. Far raffreddare. Questa operazione fa in modo che la salsa non si ossidi e permette di conservarla un paio di giorni in frigo.

Servire il gelato con un po' di salsa e qualche lampone.

Posted by Picasa