martedì 19 agosto 2008

PESTO... alle zucchine (sottovoce)

Per la serie: come far mangiare la verdura ai bambini che non ne vogliono sapere.

I miei figli, tutti e quattro non vogliono sentir parlare di verdura e di zucchine in particolare, figuriamoci mangiarle!
Lo so, c'è chi dice che ingannarli non va bene, che bisogna rispettare i loro gusti... che verrà il momento che capiranno e apprezzeranno da soli.
Io in attesa che questo momento arrivi cerco degli espedienti per propinargli l'odiata verdura.

Quindi noi lo chiamiamo semplicemente PESTO
(lungi da me nominare l'innominabile...)




Ingredienti:
4 zucchine
1 manciata di foglie di basilico
1 cucchiaio di pinoli (facoltativi)
3 cucchiaiate di parmigiano
3 cucchiai di olio extravergine
sale

Cuocere al vapore le zucchine.
Frullare le zucchine cotte con il basilico, i pinoli, il parmigiano, l'olio e il sale fino a che il composto sia omogeneo.
Se necessario aggiungere altro olio.
Utilizzare come un normale pesto.

... Lo faccio per i bambini, ma piace anche a me

lunedì 18 agosto 2008

Torta al cioccolato e nocciole e gelato alla pesca


Torta non proprio estiva, ma molto buona.

Ingredienti:
3 uova
125 gr di zucchero
100 gr di cioccolato fondente
100 gr di burro
50 gr di farina di nocciole
50 gr di granella di nocciole
1 pizzico di sale

Ho sciolto il cioccolato con il burro, e ho lasciato raffreddare.
Nel frattempo ho sbattuto le uova con lo zucchero, aggiunto le nocciole, il cioccolato fuso con il burro e il pizzico di sale.
Ho trasferito il composto in uno stampo con buco a ciambella diametro 20 cm di quelli in cartaforno usa e getta (se si usa lo stampo tradizionale naturalmente si deve imburrare e infarinare)

Cottura: 30 minuti in forno già caldo 160°C

All'interno rimane molto morbida e umida.



E siccome a me piace mangiare le torte con una pallina di gelato ho preparato un gelato alla pesca, buono anche da solo.

Ingredienti:
600 gr di polpa di pesche gialle
200 gr di latte
150 gr di panna
2 tuorli
200 gr di zucchero

Prima di tutto ho pastorizzato i tuorli: mettere in una pentola sul fuoco il latte, la panna e i tuorli, frullare con il minipimer e prima che alzi il bollore aggiungere lo zucchero, attenzione a non far bollire.
Ho frullato le pesche (devono essere belle mature), e le ho aggiunte al composto raffreddato.
Mantecare nella gelatiera.




mercoledì 6 agosto 2008

Ci credevano in pochi... ma ce l'abbiamo fatta

Con la scusa che ai bambini fa bene il mare.. il mese di luglio ci trasferiamo, e siccome per certe cose sono un po' abitudinaria (!??): stessa spiaggia, stesso mare!

L'organizzazione, come ogni anno, parte in anticipo:

  1. prendo accordi con la tata che mi aiutava quando i gemelli erano piccolini. Mi assicura che ci avrebbe accompagnati volentieri. Sono contenta, con l'occasione i bambini possono passare con lei un po' di tempo. Le sono molto affezionati e la cosa è reciproca. E poi in questo modo riesco anche io a ritagliare qualche momento di tranquillità per me. (papà rimane a casa e ci raggiunge i fine settimana)
  2. confermo la casa affittata gli anni precedenti
  3. fisso il solito ombrellone, sperando di avere gli stessi vicini.

Tutto pronto da mesi, ma l'imprevisto è sempre in agguato...

Mancano una quindicina di giorni alla partenza e la tata ci viene a trovare, radiosa ci dà la notizia... aspetta un bambino!
Sono molto contenta per lei, ma i miei piani devono subire dei cambiamenti.
Fiduciosa penso: partirò da sola, ormai sono grandini... un mese è lungo... ma d'altronte a casa non è molto diverso... quindi non ci saranno problemi.
E poi che mamma sarei se non fossi in grado di gestire i miei figli??

Ma tra parenti ed amici si è alzato un coro (quasi) unanime, a partire dal suggerimento di trovare un'altra persona che mi accompagnasse al consigliarmi di rimanere a casa, il senso era: non ce la farai mai!

E invece un mese è passato (troppo) veloce.
Siamo stati bene, a partire... dalla stessa casa, il solito ombrellone e fortunatamente anche gli stessi vicini.

ANCHE SE CI CREDEVANO IN POCHI... CE L'ABBIAMO FATTA!!!!

mercoledì 25 giugno 2008

Siam tre piccoli porcellin....


Sono gli ultimi giorni di asilo e i gemelli stanno concludendo il loro primo anno scolastico.
In un (raro) momento di tranquillità, pensando tra me e me, tiro le somme sulla decisione presa a inizio anno: Laura, Alessandro, Elena avrebbero frequentato l'asilo nella stessa classe.
Il parere degli "specialisti" (?!?) è categorico: i gemelli vanno assolutamente separati per facilitare la crescita di ognuno come singolo individuo.
Mi era sembrata una scelta drastica e, nel loro caso, non necessaria.
Il tempo mi ha dato ragione, e anche le maestre.
Sono autonomi, sanno stare con gli altri e non sono assolutamente simbiotici.
Soddisfatta di me stessa sto pensando "è proprio vero che bisogna sempre fare di testa propria... poi una mamma sa sempre cosa è meglio per i propri figli...."
Nel frattempo arrivano LORO, mano nella mano cantando: "siam tre piccoli porcellin, siamo tre fratellin, mai nessun ci dividerà, tra la la la la!!"


Nella foto sono vestiti uguali, ma è stata la prima volta.
Sto sperimentando una nuova tecnica di sopravvivenza: quando andiamo in luoghi affollati, dove loro si disperdono facilmente, li vesto uguali (anche Luigi) per poterli individuare meglio.
Sembra che funzioni!!
Tra l'altro, questa novità, a loro piace molto.

venerdì 13 giugno 2008

Il carpione per le vacanze

Domani si parte....
Una settimana di vacanza tanto sospirata.
La meta: costa francese
Partecipanti: 6 famiglie, 12 adulti e 14 bambini da uno a nove anni.
Il divertimento è assicurato!!!

Per la partenza ho preparato una ricetta tipica, molto estiva. Finalmente sembra che anche qui sia arrivata l'estate!
A casa nostra il carpione è sinonimo di vacanza; quindi, malgrado le valige, oggi mi sono messa ai fornelli.

E' una ricetta che si prepara un po' in tutta italia, con piccole differenze e la si chiama in diversi modi. ma l'ingrediente principale è sempre l'aceto.

Io faccio così.


Ingredienti:
aceto
petto di pollo a fette
uova
pane grattuggiato
zucchine
aglio
salvia
olio extravergine di oliva
sale

Impannare le fette di pollo con uovo e pangrattato e cuocerle in olio.
Nel frattempo cuocere le uova al tegamino e, in un'altra padella le zucchine tagliate a tocchetti con uno spicchio di aglio, un ciuffo di salvia e poco olio.
Regolare tutto di sale.
Quando tutto è cotto, comporre la pirofila: sul fondo sistemare la carne, sopra le uova, per ultimi gli zucchini.
Nella padella dove sono stati cotti gli zucchini mettere un bicchiere di aceto bianco e 1/2 bicchiere di acqua (la quantità dipende da quanto piace "brusco"- come diciamo noi), lasciare lo spicchio di aglio e la salvia, far alzare il bollore, aggiungere un po' di olio crudo e rovesciare nella pirofila.
E' necessario prepararlo almeno un giorno prima, in modo che si insaporisca bene. Va mangiato freddo.
Si conserva tranquillamente anche una settimana.

Per le quantità considero 1 uovo e una fetta di pollo a testa, più un po' per eventuali bis, e zucchine a volontà.






martedì 10 giugno 2008

Doppia ricetta con le fragole

Il nonno carlo ci ha portato un bel cestino di fragole del suo orto. Quelle fragole belle mature che dentro sono rosse, rosse e succose.
Era da un po' che avevo in mente di provare a fare lo sciroppo di fragole. E poi, siccome le fragole erano tante ho anche fatto un sorbetto.


Ingredienti per lo sciroppo di fragole:
1 kg di fragole mature
700 gr di zucchero
700 gr di acqua
1 limone

Frullare le fragole, poi filtrare la polpa al setaccio per eliminare i semini.
Trasferire in una pentola a bordi alti, aggiungere lo zucchero, l'acqua e il succo filtrato del limone.
Far bollire per una ventina di minuti, comunque fino alla consistenza desiderata.
Trasferire in vasi o bottiglie.
Noi l'abbiamo usato per condire la macedonia e per preparare dei ghiaccioli, o semplicemente diluito con l'acqua (io preferisco quella gasata), come bibita dissetante aggiungendo una foglia di basilico spezzettata.




Ingredienti per il sorbetto:
300 gr di fragole mature
100 gr di zucchero
150 gr di acqua

Frullare le fragole e passarle al setaccio. Questa operazione si può evitare se non danno fastidio i semini.
Aggiungere l'acqua e lo zucchero. Lasciare riposare una decina di minuti poi mantecare nella gelatiera.
Il risultato dipende esclusivamente dalla qualità delle fragole. Devono essere ben mature, ma sane. Anche la quantità di zucchero è variabile: se le fragole sono quelle "del supermercato" per intenderci molto dure e bianche dentro, è meglio aggiungere un po' di zucchero.


Con queste ricette partecipo alla raccolta di ricette con le fragole di FrancescaV.

domenica 1 giugno 2008

Garganelli alle zucchine e zafferano

Ricetta veloce, che preparo a occhio, senza pesare.

Ingredienti:
garganelli o altra pasta all'uovo
zucchine piccole
scalogno
pancetta affumicata
dado vegetale
zafferano
prezzemolo tritato
olio extravergine di oliva
parmigiano grattuggiato

Cuocere la pasta in abbondante acqua salata.
Nel frattempo tagliare a bastoncini le zucchine e tritare lo scalogno.
In una padella scaldare l'olio e insaporire lo scalogno con le zucchine e la pancetta.
Aggiungere il dado vegetale, un mestolino di acqua di cottura della pasta e lo zafferano, cuocere un paio di minuti.
Scolare la pasta (tenendo da parte un po' di acqua di cottura) e condirla direttamente in padella.
Se rimane troppo asciutta aggiungere un po' dell'acqua conservata.
Mantecare con il parmigiano e sevire.