martedì 9 novembre 2010

spaghetti integrali con briciole aromatiche




Ingredienti

500 gr di spaghetti integrali
5 cucchiai di basilico, prezzemolo e rosmarino tritati finemente
2 cucchiai di pangrattato
2 cipollotti
1 spicchio di aglio
2 cucchiai di capperi dissalati
50 gr di olive taggiasche denocciolate (meglio quelle sott'olio)
olio extravergine di oliva
sale e pepe

Mentre cuociono gli spaghetti:
  • mescolare il trito aromatico con il pangrattato.
  • Tritare finemente i cipollotti, l'aglio e i capperi e trasferire in una padella con 4/5 cucchiai di olio e le olive, far insaporire a fuoco basso per circa 5 minuti;
  • aggiungere il trito con il pangrattato e rosolare per 2/3 minuti;
  • scolare gli spaghetti al dente e mescolare al condimento direttamente in padella, pepare, aggiungere un filo d'olio, un po' di acqua di cottura e mantecare;
  • a piacere una grattuggiata di parmigliano, o meglio di pecorino.

giovedì 23 settembre 2010

biscotti riso e mais (senza glutine)







Ingredienti
120 gr farina di riso
100 gr fumetto di mais
100 gr di burro morbido
100 gr di zucchero a velo
1 uovo
2 tuorli
la punta di un cucchiaino di lievito per dolci
granella di nocciole

  • In una ciotola amalgamare il burro e lo zucchero. Aggiungere i tuorli e l'uovo, poi la farina di riso e quella di mais setacciate con il lievito. Dividere l'impasto in due parti e fare due salamotti.
  • Su un foglio di carta stagnola spargere la granella di nocciole appoggiare una parte dell'impasto e farlo rotolare, facendo in modo che la granella aderisca bene. Ciudere la carta a caramella e riporre in frigorifero per almeno un paio d'ore. Procedere nello stesso modo con l'altra parte dell'impasto.
  • Tagliare il salame a fette di un cm scarso e sistemarle su una placca da forno rivestita con cartaforno.
  • Cuocere in forno caldo a 175°C per una decina di minuti.

lunedì 13 settembre 2010

13 settembre 2010 il primo giorno di scuola



Laura, Alessandro, Elena in prima elementare
Luigi in quarta

giovedì 26 agosto 2010

la versa e inforna? no.... molto meglio questa!!!


Ho una confessione da fare. Parto un po' da lontano...
A maggio Luigi ha fatto la prima comunione. Abbiamo festeggiato a casa. il pranzo l'ho preparato io. E non è stata una fatica da poco. Il problema è stato scegliere dei piatti da poter cucinare in anticipo, per potermi godere la giornata fin dal mattino al meglio.
Tutto organizzato, come dolce avevo preparato dei bicchierini limone e lampone.
Ma... perchè c'è sempre un ma... Luigi, il giorno prima della festa: "mamma... ho pensato che per dolce vorrei la sacher... la mia torta preferita... la puoi fare?"
Aiutoooo!!!!!!!! Un attimo di panico si è impossessato di me. Una torta sacher per 25 persone non è uno scherzo, tra l'altro con tutto quello che c'è ancora da fare...
Ma subito sono tornata in me e, non volendo deluderlo (Luigi ha già 9 anni e la fase in cui la mamma sa e può fare tutto sta già finendo) la mia risposta è stata: "certo che possiamo prepararla".
Ho radunato le idee... una corsa al supermercato e ho beccato al volo 4 buste della "versa e inforna" al cioccolato... aperto le buste e... infornato.
Dopo 40 minuti ho sfornato una fantastica torta al cioccolato... soffice, umida al punto giusto e profumata.
Una volta raffreddata è stata camuffata. E voilà, una sacher torte. Per la gioia di Luigi.

Ed è stato un successone, e... mi hanno anche chiesto la ricetta...

Ho dovuto mentire, non potevo ammettere che non era farina del mio sacco!!! E poi mi scocciava perdere quell'aura che si è creata intorno a me... "non so come fai con 4 figli..." avrei perso credibilità... e poi mi sono intestardita... "DEVO trovare le dosi giuste!"

E' iniziata così la ricerca della ricetta perfetta, ma non era mai perfetta... fino ad oggi...
Ed ecco a voi...

la MIA versa e inforna
(anche meglio dell'originale)

ingredienti per una torta di 24 cm
55 gr di cioccolato fondente 70%
200 gr di farina 00
1 cucchiaino raso di bicarbonato
1 pizzico di sale
110 gr di burro
180 gr di zucchero
2 uova
120 ml di latte
120 ml di acqua bollente


  • Sciogliere il cioccolato e lasciarlo raffreddare.
  • Setacciare la farina con il bicarbonato e il pizzico di sale.
  • Montare il burro con lo zucchero, aggiungere le uova, una alla volta, e sbattere a lungo con una frusta.
  • Colare nell'impasto il cioccolato fuso, freddo e dopo il latte.
  • Amalgamare, poco alla volta, la farina setacciata. Poi versare l'acqua bollente e mescolare fino a quando l'impasto risulta omogeneo e morbido.
  • Versare nello stampo, preferibilmente a cerniera, foderato con cartaforno, e cuocere a 175°C per 30/40 minuti, controllando la cottura con lo stuzzicadenti.
  • A cottura ultimata sfornare e lasciare raffreddare una decina di minuti nella teglia. Sformare e far raffreddare completamente su una gratella.
Buonissima con una spolverata di zucchero a velo, ma ottima anche farcita.




(2 maggio 2010 - Prima Comunione di Luigi)


(la ricetta della torta è stata liberamente interpretata dal libro "looh and cook" di tina davis)

mercoledì 25 agosto 2010

il gomasio... un insaporitore veramente speciale


Il gomasio è un condimento composto da due semplici ingredienti: il sesamo e il sale.
Molto gustoso, ha la proprietà di salare i cibi con pochissimo sale, oltre essere ricco di importanti principi nutritivi contenuti nei semi di sesamo. (qualche notizia in più qui)
Secondo la cucina macrobiotica ha anche proprietà curative.

Trasforma un piatto di verdure al vapore o una pasta con olio in una portata veramente speciale.

Per i miei figli è una vera festa quando si mangiano patate bollite con un'abbondante spolverata di gomasio.

Si trova anche già pronto nei negozi di alimenti naturali, ma non ha niente a che vedere con quello preparato in casa.


GOMASIO
30 cucchiaini di semi di sesamo
1 cucchiaino di sale marino

  • In un colino, sciacquare i semi di sesamo e scolarli bene. Trasferirli in un pentolino a fondo spesso e scaldare a fuoco medio/alto fino a quando comincia a scoppiettare. Abbassare la fiamma al minimo (meglio ancora con uno spartifiamma) e cuocere per circa 30 minuti. A questo punto verificare la cottura: schiacciare un semino tra il pollice e l'anulare, se si sfarina aggiungere il cucchiaino di sale e proseguire la cottura per altri 5 minuti (sempre a fiamma bassissima).
  • Trasferire i semi in un mortaio e lasciare riposare per 10 minuti. (Ci vorrebbe un apposito mortaio di terracotta zigrinato all'interno, ma il classico mortaio va benissimo). Schiacciare, utilizzando il pestello in senso orario fino a quando il 70% circa dei semi è ridotto in polvere.
  • Conservare in un barattolo di vetro a chiusura ermetica, mantiene i principi nutritivi per 4/5 giorni, ma si conserva a lungo, anche se perde progressivamente l'aroma.

(suggerito da serena, cugina macrobiotica)


lunedì 21 giugno 2010

a fine pasto un sorbetto digestivo...

sorbetto alla salvia


ingredienti
25 foglie di salvia appena raccolta (non troppo grandi)
100 gr di zucchero
300 gr di acqua


  • Portare a ebollizione l'acqua e sciogliere lo zucchero.
  • Spegnere il fuoco e mettere in infusione le foglie di salvia. Lasciare raffreddare.
  • Filtrare lo sciroppo, versarlo nella gelatiera e mantecare.
  • Servire appena pronto.





martedì 15 giugno 2010

un uovo al tegamino? non proprio....




Ingredienti
100 gr di panna da montare
10 gr di zucchero a velo vanigliato*
5 albicocche mature
3 cucchiai rasi di zucchero semolato
1 cucchiaio di maraschino
2 cucchiai di acqua



Tagliare a metà le albicocche e togliere il nocciolo.
In una padella mettere lo zucchero semolato con i due cucchiai di acqua e il cucchiaio di maraschino, accendere il fuoco al minimo e sistemare le mezze albicocche. Coprire con un coperchio e cuocere finchè le albicocche sono morbide, ma non spappolate (circa 10 minuti). Controllare spesso che lo zucchero non si caramelli, e con un cucchiaio versare la salsina sulle albicocche. Lasciare raffreddare.
Montare la panna con lo zucchero al velo e sistemarla in 5 tegamini (una cucchiaiata in ognuno), o in una pirofila unica. Quando le albicocche saranno raffreddate sistemarle sulla panna e mettere in frigorifero.

CON I BAMBINI SUCCESSO GARANTITO!!



*zucchero a velo vanigliato: io tengo in un barattolo di vetro dello zucchero a velo e aggiungo la scorza della bacca di vaniglia dopo aver usato i semini.





(ricetta di tere)

sabato 17 aprile 2010

polpette con sorpresa con salsa al curry


ingredienti per le polpette:
18 uova di quaglia
300 gr di carne tritata
100 gr di prosciutto cotto tritato
1 uovo
2 cucchiai di pangrattato
latte
farina
sale e pepe
olio extravergine di oliva

ingredienti per la salsa:
1/2 cipolla
1 noce di burro
2 cucchiaini di farina
1 bicchiere di brodo vegetale
2 cucchiai di panna
sale
curry quantità a piacere*

  • Cuocere le uova di quaglia in acqua bollente per 3 minuti, lasciarle raffreddare e sgusciarle.
  • Preparare l'impasto di carne: amalgamare la carne con il prosciutto, l'uovo, il pangrattato, sale e pepe e aggiungere il latte per ottenere la consistenza giusta (quella delle polpette classiche).
  • Prendere una pallottolina di impasto (25/30 gr) e rivestire le uova di quaglia.
  • Infarinare le polpette e cuocere in una padella con olio.
  • Per la salsa: tritare finemente la cipolla, aggiungere il curry e rosolare (senza farla colorire), a fuoco basso nel burro. Aggiungere la farina e cuocere ancora un minuto. Unire il brodo vegetale e far ispessire la salsa. Per ultimo amalgamare la panna e salare.

* la quantità di curry dipende dal proprio gusto e dalla qualità della spezia.

mercoledì 31 marzo 2010

meringhe al cioccolato




ingredienti
100 gr di albumi
200 gr di zucchero semolato
70/80 gr di gocce di cioccolato
1/2 baccello di vaniglia
cacao in polvere


  • Montare a neve soda l'albume con la metà dello zucchero.
  • Unire con una spatola, dall'alto verso il basso, con delicatezza lo zucchero rimasto, i semi della vaniglia e le gocce di cioccolato.
  • Trasferire il composto nella sac-à-poche e fare dei ciuffetti su teglie rivestite con cartaforno.
  • Infornare a 100°C per 2/3 ore. Il tempo dipende dalla dimensione delle meringhe, io per sicurezza... assaggio!! Dopo la prima ora tengo il forno con un piccolissimo spiraglio, per far uscire l'umidità.
  • quando si sforna, e le meringhe sono ancora calde, spolverare con cacao.




lunedì 29 marzo 2010

chili con carne e fagioli occhiolina




I faglioli occhiolina sono una qualità di fagioli piccolissimi che non necessitano di essere messi a bagno in anticipo e cuociono in 30/40 minuti. Vanno cotti con poca acqua (se necessario si aggiunge in cottura) in una pentola alta e stretta. La cottura deve essere a fuoco basso, meglio in un tegame di coccio.



Ingredienti
350 gr di polpa di vitello
100 gr fagioli occhiolina
1 cipolla
1 peperone
100 gr di passata di pomodoro
1 spicchio di aglio
olio extravergine di oliva
chili q.b.*
sale


  • Cuocere i fagioli.
  • Tritare grossolanamente la polpa di vitello con il coltello.
  • Tritare la cipolla, il peperone e l'aglio.
  • In un tegame appassire le verdure in due/tre cucchiai di olio, aggiungere la carne e rosolare.
  • Aggiungere un dl di acqua bollente, il passato di pomodoro, il chili stemperato in un po' di acqua calda e salare. Incoperchiare e cuocere un'ora a fuoco basso. Togliere il coperchio, aggiungere i faglioli e cuocere ancora per mezz'ora.

*naturalmente la quantità di chili utilizzata dipende dal proprio gusto e dal tipo di spezia



mercoledì 17 marzo 2010

baci al burro di arachidi



Ingredienti

180 gr farina 00

120 gr burro di arachide

100 gr burro morbido

90 gr zucchero di canna

100 gr cioccolato fondente tritato

1/2 stecca di vaniglia

1/2 cucchiaino di lievito chimico

1 pizzico di sale

50 gr cioccolato fondente da sciogliere



  • In una ciotola mescolare burro e zucchero con un cucchiaio di legno.
  • Aggiungere il burro di arachide, I semi della bacca di vaniglia e, poco per volta, la farina setacciata con il lievito.
  • Alla fine unire il cioccolato tritato.
  • Fare delle palline da circa 10 gr l'una e sistemarle sulla placca da forno coperta con cartaforno.
  • Cottura 190°C per 12/13 minuti.
  • Non togliere i biscotti dalla placca fino a quando sono completamente raffreddati.
  • Sciogliere i 50 gr (ne basta anche meno) di cioccolato fondente farcire e accoppiare i biscotti.


martedì 16 marzo 2010

passata di lenticchie


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Ingredienti per 6 persone
250 gr lenticchie rosse decorticate
2 scalogni
olio extravergine
1 lt di brodo vegetale
sale e pepe
  • Tritare gli scalogni e stufarli in 2 cucchiai di olio extravergine.
  • Aggiungere le lenticchie e il brodo vegetale (meglio se caldo).
  • Cuocere a fuoco basso con coperchio per 30/40 minuti.
  • frullare, salare e pepare.
  • Regolare con altro brodo per ottenere la consistenza desiderata.
Io la servo fumante, con delle striscioline di focaccia alle olive passate nella padella antiaderente per renderle croccanti.

mercoledì 10 marzo 2010

è il 10 marzo, ma....

...NEVICAAAAA!!!!
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giovedì 25 febbraio 2010

il (quasi) buondì si vede dal mattino...



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... post nostalgico di una quarantenne!!



Quando ero bambina a merenda si mangiava pane olio e sale, o pane e marmellata, o pane burro e zucchero, anche la nutella o l'uovo sbattuto, ogni tanto... la brioscina confezionata che poteva essere il buondì, la girella o la brioss ferrero.
(non so se non ricordo bene, ma secondo me erano le uniche brioches industriali sul mercato)
Tra le tre la mia preferita era il buondì.

Allora ci ho provato...

...ed ecco la ricetta del (quasi) buondì, un po' meno soffice, ma il sapore è proprio quello di una volta....



ingredienti
300 gr di farina di forza
75 gr di zucchero
2 cucchiaini di lievito di birra disidratato
2 uova
60 gr di burro fuso (raffreddato)
1 pizzico di sale
1/2 bacca di vaniglia
scorza di limone
30 gr di farina di mandorle
30 gr di farina di nocciole
50 gr di zucchero
1 albume
granella di zucchero



procedimento
  • Miscelare farina, zucchero, lievito, i semi della vaniglia e una grattata (non troppo) di scorza di limone.
  • Aggiungere le uova e iniziare a impastare, aggiungere il burro freddo e il pizzico di sale, impastare almeno una decina di minuti.
  • Mettere in una ciotola imburrata, coprire con pellicola per alimenti e lasciare in frigo per tutta la notte.
  • Al mattino prelevare l'impasto e stenderlo con un mattarello allo spessore di 1 centimetro. Tagliare dei rettangoli con un coltello affilato (io li ho fatti piccolini circa 3x5), sistemarli su una placca foderata di cartaforno e lasciarli lievitare 3 ore.
  • Preparare la glassa: mescolare la farina di nocciole con quella di mandorle e lo zucchero, aggiungere un po' per volta l'albume, fino ad ottenere una glassa piuttosto consistente (se è troppo morbida scivola dalla superficie della brioche) e, delicatamente, versarne un po' su ogni merendina; decorare con la granella.
  • Cuocere in forno a 180°C per 10 minuti.

martedì 16 febbraio 2010

per carnevale ho lavorato una settimana....

...ed ecco il risultato!!!


la coccinella, la farfalla, l'astronauta e il pipistrello


fronte...




... e retro

martedì 9 febbraio 2010

gli zuccherini di maremma (MdP)




Ingredienti:
600 gr di farina di forza
150 gr di zucchero
100 gr di acqua tiepida
100 gr di latte
50 gr di burro
50 gr olio di arachide
2 uova
1/2 cubetto di lievito di birra
1/2 bacca di vaniglia (solo semi)
una grattata di scorza di imone
1 pizzico di sale
zucchero a velo


  • In una ciotola sciogliere il lievito nell'acqua tiepida con un cucchiaino di zucchero. Lasciare riposare fino a quando ha una bella schiuma.
  • Con il liquido fermentato e un po' di farina (circa 100 gr) fare un impasto morbido e riposare mezz'ora.
  • Sbattere le uova con lo zucchero, il pizzico di sale, i semi della vaniglia e la scorza di limone.
  • Nel cestello della MdP mettere la farina rimasta, il panetto levitato, il composto di uova, il burro morbido e l'olio. Impostare la funzione impasto+lievitazione (funzione dough, durata 1 ora e trenta minuti).
  • A funzione ultimata prelevare l'impasto e fare delle palline (dimensione noce). Sistemarle ben distanziate sulla placca da forno e farle riposare 10 minuti. fare un foro centrale con il dito. Lievitare 30/40' nel forno spento.
  • A lievitazione ultimata spolverare con lo zucchero a velo e cuocere 10 minuti in forno a 200°C.
  • Spolverare, ancora calde, con zucchero a velo.



(ricetta di paola lizzari -vista qui- adattata da me per la MdP)


mercoledì 3 febbraio 2010

vellutata di piselli con robiola




Ingredienti per 6 porzioni

500 gr di piselli
400 gr di patate (circa)
1 scalogno grande
1 noce di burro o 2 cucchiai di olio
1 lt di brodo vegetale
robiola, quantità a piacere



  • Stufare lo scalogno affettato con il burro (oppure l'olio extravergine).
  • Aggiungere i piselli e le patate a tocchetti piuttosto piccoli, far insaporire per 5 minuti.
  • Coprire con il brodo vegetale e cuocere per 30/40 minuti.
  • Frullare con il minipimer, poi passare al setaccio per eliminare i residui di bucce.
  • Servire la vellutata calda con bocconcini di robiola.

lunedì 1 febbraio 2010

una specie di torta mimosa all'amaretto e cioccolato




Ingredienti

1 pan di spagna diametro circa 25 cm

(per la crema)
3 tuorli
100 gr di zucchero
20 gr di farina
100 ml di liquore Amaretto
100 ml di acqua
70 gr di amaretti sbriciolati grossolanamente
70 gr di cioccolato fondente in scaglie
400 gr di panna montata

(per lo sciroppo)
50 gr di zucchero
50 ml di acqua
4 cucchiai di liquore Amaretto

zucchero a velo


  • Preparare lo sciroppo: bollire per 5 minuti l'acqua, il liquore e lo zucchero. Lasciare raffreddare.
  • Preparare la crema: scaldare, senza bollire, l'acqua e il liquore. Mescolare i tuorli (non sbattere) con lo zucchero, aggiungere la farina e versare il liquido caldo. Cuocere fino a che la crema si è addensata. Raffreddare coprendo con la pellicola per evitare che si formi la crosticina.
  • Aggiungere alla crema, perfettamente fredda, le scaglie di cioccolato e gli amaretti sbriciolati. Poi unire delicatamente la panna.
  • Tagliare un disco di pan di spagna, spessore 1 cm, e bagnarlo con lo sciroppo. Ricorire con la crema e dare la forma di una cupola. Mettere in frigorifero per almeno un'ora.
  • Tagliare il pan di spagna rimasto a dadini di 1 cm, stenderli in una teglia e cospargerli con zucchero a velo. Infornare a 190°C per pochi minuti, finchè saranno croccanti.
  • Sistemare sulla crema i cubetti croccanti e spolverare con zucchero a velo.

(Libera interpretazione di "Soffio d'amaretto" dal blog Profumo di lievito)


Come ho preparato il pan di spagna:
Montare a neve ben ferma 5 albumi con 80 gr di zucchero. Montare a lungo 5 tuorli con 80 gr di zucchero, poi aggiungere gli albumi (precedentemente montati) con movimento delicato dal basso verso l'alto.
Unire 150 gr di farina setacciata con 50 gr di fecola, 1 cucchiaino da caffè raso di lievito per dolci, un pizzico di sale.
Cuocere il fono statico a 170°C per 25/30 minuto, coperto con un foglio di cartaforno.
Per tagliare più facilmente il pan di spagna è meglio prepararlo il giorno prima.


giovedì 28 gennaio 2010

bocconcini farciti, ma piccoli, piccoli (MdP)



Ingredienti:

250 gr di farina 0
250 gr di farina di forza
250 gr di latte a temperatura ambiente
50 gr di olio di semi di arachide
2 tuorli
1 bustina di lievito di birra (o un cubetto fresco)
10 gr di zucchero
10 gr di sale

farciture a piacere



  • Nel cestello della macchina del pane metto tutti gli ingredienti e avvio il programma impasto+lievitazione.
  • Terminato il programma, nella mia macchinetta dura un'ora e trenta minuti, lascio ancora l'impasto a riposo circa una mezz'ora.
  • Procedo poi con la farcitura: divido l'impasto in pezzettini da 10 gr circa, li stendo un po', al centro metto la farcitura, chiudo, cercando di sigillare perfettamente (soprattutto se contegono del formaggio) e arrotolo tra le mani facendo delle pallottoline più regolari possibili.
  • Li dispongo in teglie da forno ben distanziati e lascio lievitare ancora un'oretta nel forno chiuso e spento.
  • Cottura: forno caldo 160°C per 10 minuti circa.
Questa volta per farcire ho usato il classico prosciutto e formaggio (che rimane sempre il preferito dei miei bambini) e un trito di pomodori secchi, olive taggiasche e capperi. Volendo, per distinguere le farciture, cospargere la superficie con semini diversi.

Per chi non usa la MdP: impasto a mano gli ingredienti finchè la pasta risulta ben omogenea ed elastica e lascio lievitare circa 2 ore, comunque sempre fino al raddoppio, nel forno chiuso e spento.




martedì 26 gennaio 2010

gnocchi di ricotta al timo



Ingredienti
per 6 persone

600 gr di ricotta romana
150 gr di farina circa
4 tuorli
50 gr di parmigiano grattuggiato
timo fresco
40 gr di burro
sale e pepe

  • Impastare la ricotta con il parmigiano, i tuorli e un pizzico di sale. Aggiungere la farina, poca per volta (la quantità dipende dall'umidità della ricotta). Mescolare il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo.
  • Sulla spianatoia infarinata stendere dei grissini del diametro di circa 1 centimetro, e tagliarli trasversalmente, lunghezza circa 4 centimetri.
  • Cuocerli in abbondante acqua salata, appena salgono a galla scolarli con una schiumarla.
  • In una padella scaldare il burro con le foglioline di timo e saltare i gnocchi per pochi minuti. Condire con sale e pepe e, se piace, una bella grattuggiata di parmigiano.

La preparazione è veloce e si possono anche preparare in anticipo: bollire i gnocchi, trasferirli in una pirofila e sigillarli con la pellicola per alimenti. Lasciare raffreddare. Trasferirli in frigorifero. Saltarli nel burro al momento di servire.


ricetta da "Sale e pepe"
con piccole varianti nella quantità degli ingredienti